Di ritorno dal Lucca Comics

 

Il viaggio a Lucca è stato bellissimo, anche il cielo grigio è stato perfetto: senza pioggia (io ci sono stata Sabato 30 e non ha piovuto neppure per un attimo!!!) e non troppo freddo, è stato davvero perfetto per ore e ore di cammino a piedi tra tantissima gente e stand super affollati. :) Col sole credo saremmo morti di caldo!

Le foto che abbiamo fatto sono tantissime, qui ne metto solo alcune giusto per darvi un’idea: c’erano così tante cose da guardare che non sapevamo da dove cominciare! Ma a parte le foto, ho trovato Lucca davvero un posto delizioso, la gente cordiale e molto simpatica e soprattutto disponibilissima per qualsiasi informazione. Perciò anche se si decide all’ultimo momento di partire, non si avranno problemi :) Fidatevi!!

Insomma le mie impressioni sono tutte positive (l’anno prossimo torneremo sicuramente!), l’unica cosa che mi è dispiaciuta è stata non poter acquistare tutto! C’erano degli art-book meravigliosi su cui ho lasciato gli occhi ma con un budget limitato (che ci siamo autoimposti!!! per ovvi motivi…) era impossibile prenderli tutti.

Assolutamente da visitare il Japan Palace! Per gli amanti del mondo nipponico sarà come arrivare in paradiso: karaoke all’aperto in lingua originale, degustazione di piatti e snack tipici e sake, vari workshop di pittura e colorazione digitale, di disegno manga e varie conferenze dal Gothic Lolita alla storia del Kimono, fino alle dimostrazioni di iaido (tecniche di estrazione della spada giapponese) e di aikido. E molti molti molti stand dove (anche a prezzi non troppo alti) è possibile acquistare kimono e abiti e accessori  Gothic Lolita.

Da visitare anche la zona Games: ma munitevi di pazienza (sabato c’era una fila pazzesca, ma molto scorrevole per fortuna perciò non si perde troppo tempo!) ed evitate sciarpe e cappotti e maglioni: è talmente tanto affollata che camminare spediti sarà impossibile e se indossate abiti troppo pesanti rischierete di morire di caldo e non apprezzerete al meglio il giro. :)

Insomma andare vale davvero la pena.

All’anno prossimo allora. :)